Dettaglio quesito
Quesito del Servizio Supporto Giuridico | |
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Codice identificativo: | 2651 |
Data emissione: | 21/06/2024 |
Argomenti: | Affidamento diretto |
Oggetto: | Affidamento diretto incarico legale |
Quesito: |
Con la presente si richiede supporto in merito ad una procedura di affidamento diretto per incarico legale il cui obiettivo è quello di sbloccare i conti correnti dell'ente (pignoramento presso terzi): l'avvocato individuato ha già rappresentanto l'ente negli anni passati per lo stesso obiettivo, ed ha presentato un "preventivo" di importo superiore ai 10.000€. Si chiede quali solo i passaggi da seguire al fine di poter procedere nella maniera più consona possibile. |
Risposta aggiornata |
Si rileva che la disciplina del Codice dei contratti pubblici, relativa ai settori ordinari, è esclusa - tra le altre - per i servizi legali di cui all’art. 56, co. 1, lett. h), d.lgs. 36/2023. Tuttavia, alla luce della giurisprudenza formatasi in vigenza della precedente normativa, qualora la stazione appaltante affidi la gestione del contenzioso in modo continuativo o periodico, l’affidamento del servizio legale costituisce appalto, con conseguente applicabilità del d.lgs. 36/2023; tanto, invece, non si ha in caso di incarico conferito ad hoc, il quale costituisce un contratto d’opera professionale, fermo restando l’obbligo di acquisizione, anche per tale caso, del cig (cfr. Delibera Anac n. 584/2023). |